Oggi vogliamo presentarvi un altro nostro atleta caino che non ha per niente paura di percorrere migliaia di km all’anno con la maglia del C.A.I: Andrea Baldi.
Iscritto al C.A.I. dal 2013, subito dopo la maratonina di Pistoia.
Da quel momento si è allenato giorno dopo giorno per diventare un professionista delle gare sulle grandi distanze: è infatti un appassionato di trail ed ultratrail.
Nella sua carriera ha affrontato centinaia di queste competizioni e tra le più importanti troviamo: la Via degli Dei, un percorso di 130 km da Bologna a Fiesole affrontata per ben 2 edizioni (2018 e 2019) di cui una con l’aiuto di Francesco Scarlatella, un altro grande caino, l’Ultrabericus a Vicenza nel 2018 (65 km), la Trans d’Havet nel 2019, 3 edizioni della Ronda Ghibellina di cui due volte il percorso di 45 km e una quello di 70 km, 4 edizioni della Montanaro Trail tra il 2014 e il 2018 (52/58 km) e la Scarpirampi, un trail di coppia (un corridore e un ciclista) da 30 km. Inoltre, il nostro atleta si è cimentato nella Pistoia-San Marcello nel 2016 e nel 2017, dove ha un personale di 2h 43′ e nella grande Pistoia-Abetone nel 2018; ma anche in numerose gare domenicali della zona. Le sue gare preferite rimangono però la sua prima Montanaro Trail e la Trans d’Havet, che considera la competizione perfetta con un paesaggio unico ed una straordinaria organizzazione. Non contento di queste poche e misere esperienze si è dedicato anche al thriatlon percorrendo tre Olimpici, un mezzo Iron Man ed uno Sprint, con l’aiuto ed il supporto di una grande campionessa caina: Franca Tosi.
Il suo anno d’oro è stato senza ombra di dubbio, il 2018 in cui è riuscito a percorrere 1800 km di gare e 13000 km di allenamento, terminando tutte le gare senza alcun infortunio e sentendosi sempre bene con se stesso.
In questo modo, il nostro caino riesce a concludere il campionato caino piazzandosi sempre tra le posizioni più alte.
Come altri ultrarunners del nostro gruppo podistico, per lui la corsa è qualcosa di unico che lo sgancia dalla quotidianità, ma è anche una soluzione a tanti problemi. Differentemente da tanti altri atleti però, Andrea è un lupo solitario che preferisce correre in solitudine, specialmente nella natura e in questo modo viene trascinato in un universo parallelo.
Questa figura sportiva viene infine incorniciata da un ottimo rapporto con la squadra basato su stima, fiducia e grande rispetto: le caratteristiche che descrivono un vero e proprio atleta caino.