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#iorestoacasa

Ventuno chilometri di corsa, facendo 840 volte il giro del proprio terrazzo di casa. È l’impresa di Fabrizio Draghi di Novafeltria (Rimini), agente immobiliare che ha concluso la sua singolare mezza maratona, ai tempi del Coronavirus. La sua storia è raccontata dal sito Altarimini.it, che pubblica un video della corsa in tondo, con i familiari che gli fanno tagliare il traguardo: i provvedimenti emanati in tempo di emergenza vietano l’attività sportiva, ma per non perdere la forma il maratoneta ha trovato il modo di organizzarsi, nel rispetto delle normative. «A forza di girare conosco mattonella per mattonella, peraltro ho notato anche che di alcune dovrò rifare la stuccatura», ha scherzato Draghi, che ha concluso la sua sfida con un tempo di 3 ore, 50 minuti e 40 secondi. 

#iorestoacasa

Anche noi caini abbiamo deciso di sostenere e pubblicizzare questa campagna (#iorestoacasa e #andràtuttobene) per coinvolgere sempre più persone.
Perciò vi proponiamo alcuni messaggi e tante foto dei nostri atleti e non (come il nostro segretario/ragionier Luciano) che in questi giorni si danno lo stesso da fare e cercano di diffondere positività.

Restate a casa

Cari atleti caini (ma anche non),
la situazione che stiamo affrontando non è sicuramente bella e facile ma noi, come tanti altri, cerchiamo di dare il nostro aiuto e lo facciamo diffondendo queste informazioni comunicate dalla Polizia di Stato.

Vi preghiamo di leggerle attentamente e di cercare di rispettarle:lo fate per voi stessi, per noi ma soprattutto per le vostre famiglie e per i più deboli.
Vi ringraziamo anticipatamente❤

Molte domande e qualche polemica sta suscitando la possibilità di fare attività motorie svolte all’aperto a condizione che sia possibile consentire il rispetto della distanza di 1 metro.
Il decreto lo prevede ma tutti lo sconsigliano.
Sul sito della Polizia di Stato c’è la slide che lo prevede come da DPCM, ma il testo presente sulla pagina dedicata all’emergenza coronavirus è chiaro:
“Per contenere il contagio dovremmo evitare ogni contatto con gli altri e quindi rimanere tutti a casa”. Tuttavia il Paese non può fermarsi, le attività principali devono andare avanti e si deve consentire di raggiungere i luoghi di lavoro a chi non può lavorare da casa propria, così come bisogna dare la possibilità di muoversi a chi ha bisogno di cure specifiche.
Per questo motivo il DPCM prevede delle deroghe con riferimento agli spostamenti. E si parla di lavoro, di salute e di necessità. Sono deroghe che nascono nell’interesse della comunità e non dei bisogni del singolo, con l’eccezione di ciò che riguarda lo stato di salute di ciascuno. È per questo motivo che si raccomanda di non spostarsi per fare una passeggiata (se lo facessero tutti ci si ritroverebbe in massa in strada) o per andare a trovare un amico.
Mentre si può raggiungere l’ospedale per fare una terapia o visitare un genitore anziano se è solo e malato (e non quando ne sentiamo la mancanza). Si può andare a fare la spesa rispettando le misure di precauzione perché è necessario per la nostra salute.
E per i singoli casi che ci interrogano basta che ciascuno risponda alla domanda “È davvero necessario spostarmi?” La risposta la conosciamo noi e non il poliziotto che ci ferma per il controllo. E deve essere la risposta di un singolo che si sente tutt’uno con gli altri e che antepone il bene comune al proprio.

STIAMO A CASA,
INSIEME NE USCIREMO.

-Il gruppo podistico CA.I.

PHOTORUNNERS: LA NUOVA COMPETIZIONE CAINA

Amici caini, quest’anno come annunciato dalla nostra comparsa nel sito, vogliamo stravolgere questo grande gruppo podistico e portarlo al top passo dopo passo.
Proprio per questo motivo abbiamo pensato di dare inizio, a partire da oggi, ad una gara innovativa, mai vista nel settore podistico. Per questo vi presentiamo il concorso PHOTORUNNERS, la prima competizione dove non vincono i più veloci ma coloro che scattano e ci inviano le foto piu belle, divertenti, artistiche e gloriose, ovviamente nel settore del podismo.
Come ogni competizione ci sono dei premi e verrano premiati i primi 3 classificati, secondo una selezione ed una successiva votazione che sarà tenuta al pranzo sociale 2021.
Sotto abbiamo riportato un piccolo REGOLAMENTO che riassume le regole e lo scopo di questa “innovativa” competizione.

Ovviamente il concorso è aperto a tutti gli atleti competitivi e NON del gruppo podistico CA.I., che vengono iscritti automaticamente al concorso. Inoltre non è richiesta nessuna quota d’iscrizione, nessun costo e nessun impegno ma solo tanta voglia di correre, scattare e fantasticareeeeeeee.

Aspettiamo con ansia tutti i vostri scatti (che sono già numerosi) e ovviamente la partecipazione di tutti.

Logo CAI con la I stilizzata da podista che corre