Tra le nostre atlete dobbiamo doverosamente raccontarvi qualcosa della nostra brava e simpatica Patrizia Franchi. Con i suoi 25 anni di iscrizione al C.A.I. risulta sicuramente come una delle donne più fedeli al nostro grande gruppo podistico. Il suo esordio è avvenuto appunto negli anni ’90 grazie ad un altro caino, Franchi Marino, che la accompagnò alla sua prima corsa: la Valle del Serpente. Da qui conobbe il nostro formidabile presidente Roberto Bonistalli e si innamorò di questa realtà sportiva. La sua grande passione per il podismo l’ha portata a compiere 17 edizioni della Pistoia-San Marcello e la maratona di Firenze (3h 42′). Ma la sua carriera è composta da una miriade di gare locali e nel territorio regionale.
Alla domanda: “Qual’è la tua gara preferita tra le tante?”, lei con una certa naturalezza ci ha risposto: “Forse la nostra maratonina o quella di Prato…anche se la corsa di Lucciano mi piace tanto….però con tutta franchezza a me piacciono tutte perché a me garba essere presente a tutte le possibili competizioni!!!” Detto ciò, bisogna evidenziare oltre alla quantità delle corse affrontate; anche i risultati che ha conseguito a numerose di esse, arrivando spesso sul podio (sia in categoria assoluti, che veterani) come ad esempio, un bronzo per ben tre edizioni di fila nella favolosa corsa del Ghibellino e un 2°, 3°, 4° e 5° piazzamento assoluto in 4 edizioni della Pistoia-San Marcello, dove colleziona un personale di 2 h 47′. Il suo anno d’oro è stato però il 2014 dove trascorrendo un’estate al mare in Versilia, a Pietrasanta, decise di partecipare (grazie anche all’appoggio del marito) tutte le domeniche alle gare del posto classificandosi sempre 1° di categoria, nonostante una notevole partecipazione. Passando invece al campionato interno del C.A.I., la nostra Patrizia si è classificata per diversi anni al 1° posto tra le donne e tra i primi 10 assoluti.
Inoltre, ci fa piacere nominare in questo articolo anche altri caini, come Maida Mei (la sua nipote acquisita), Franca Tosi e Gerardo Baicchi, i quali hanno coinvolto ed invogliato la nostra atleta a rimanere fedele al gruppo per una vita. Non a caso ella ha partecipato a numerose staffette con le nostre Maida e Franca e anche ad un’altra, quella da Pistoia a San Mommè, insieme a Gerardo in cui si classificarono 1°. Di tutte queste esperienze colleziona dei splendidi ricordi e tutt’ora il loro legame rimane molto forte grazie ai loro allenamenti.
Questa competitività e questo senso di appartenenza al nostro gruppo sono ben legati da un ingrediente fondamentale: la passione, che la porta ad affermare: “Secondo me, tutti dovrebbero correre perché è il miglior modo per sfogarsi e non pensare ai problemi: anche se ti sfinisce tanto, è il miglior aiuto che tu possa avere”.
Che dire? Grazie per queste nozze d’argento in cui hai fatto brillare il nostro gruppo.